Sala di Zefiro e Flora

Sala di Zefiro e Flora

 

La sala decorata con l'opera “Zefiro e Flora” di anonime e ornati di Francesco Salvetti (nella volta).
Nel fregio a monocromo scene con giochi primaverili di Eroti alternate a medaglioni con figurine volanti come le ballerine d’Ercolano.
Gli ornati e le quadrature sono stati riferiti all’inizio della campagna di decorazione pittorica commissionata da Elisa Bonaparte Baciocchi. Alla parete un caminetto dorico con piccolo rilievo di Eroti, opera di Lorenzo Nottolini.
Alle pareti due dipinti di Raffaele Giovanetti (1783-1855) raffiguranti i continenti:

  • “America”, con il capo velato, una faretra ed accanto dei volatili variopinti: si tratta di elementi che ricordano i costumi dei popoli amerindi, in particolare quelli dell’America centrale precolombiana;
  • “Africa”, rappresentata da una donna con un leone accovacciato ai suoi piedi e coralli alle orecchie, attributi che alludono agli animali e ai costumi del continente.

 

Sala di Zefiro e Flora