Vademecum per il viaggiatore visionario Lucca di Antonio Possenti

Data notizia: 
Domenica, 10 Ottobre, 2004

 

...Da tempo non si incontrava un pittore fantastico cosi' originale e aristocratico.

(Dino Buzzati; Corriere della Sera, Milano, 6 dic.1970)

La Provincia di Lucca inaugura sabato 9 ottobre l’antologica dell’artista lucchese Antonio Possenti. VADEMECUM PER IL VIAGGIATORE VISIONARIO è un omaggio alla Città di Lucca dove, attraverso sessanta opere inedite, realizzate per l’occasione, Possenti illustra eventi, personaggi e architetture tra i più significativi e curiosi della storia della sua città natale.

L’artista ritorna ad esporre, dopo circa trent'anni, nella sua Lucca, dopo aver viaggiato e ottenuto splendidi riconoscimenti in Italia e all’estero. Lo studio di Antonio Possenti è proprio qui, nella piazza dell’Anfiteatro, nel cuore antico della città. E’ qui a Lucca che ha visto la luce quel personale alfabeto di segni e simboli, e il modo di raccontare antico, ma allo stesso tempo del tutto nuovo di quest'artista di fama internazionale.

La mostra è una lettura sentimentale ed intima della storia di Lucca, un racconto dal carattere fantastico - come solo Possenti con il suo linguaggio originale sa fare - di avvenimenti e personaggi che hanno lasciato alla città caratteri peculiari e notorietà.

Così come ricordavavano Dino Buzzati o Alfonso Gatto, che di lui hanno scritto, i suoi quadri si popolano di animali e figure fantastici: “Gnometti”, elfi, uccelli, pesci e farfalle mai visti. Opere che ricordano il mondo immaginifico di Brueghel, Bosh; i Nabis, Chagall e anche Arcimboldi.

VADEMECUM PER UN VIAGGIATORE si articola in suggestioni e temi dedicati a Lucca:

  • gli Avvenimenti storici piùsignificativi della storia lucchese: dalla Rivolta degli straccioni alla battaglia di Altopascio, dalla Congiura dei Poggi al miracolo di San Paolino, fino a un episodio curioso come quello cosiddetto Della Balena quando, alla fine del Quattrocento, davanti alla chiesa di Santa Maria dei Servi, furono esposte come oggetti meravigliosi alcune grandi ossa di balena, ritrovate sul litorale lucchese, fatto documentato da un’epigrafe dell’umanista Nicolao Tegrimi.

  • le Vedute e gli scorci della città di Lucca: gli horti conclusi e i giardiniche sin dall’alto Medioevo hanno impreziosito l’arredo urbano della città; ed ancora l’Anfiteatro, le mura e i baluardi e la cattedrale di San Martino, dove è conservato il Volto del Santo di Nicodemo.

  • Personaggi significativi della storia lucchese: dal più illustre Giacomo Puccini al commerciante esploratore Carlo Piaggia; da Vincenzo Lunardi, uno tra i primi aereonauti della storia, a Aldo Olvieri, Portiere della Nazionale di calcio italiana vincitricedei Campionati del Mondo del 1938; da Francesco Carrara a Carlo del Prete; ma anche un omaggio al musicista Chet Baker che nel carcere di San Giorgio passò sedici mesi, esercitandosi con la tromba offriva un vero e proprio concerto ai quei lucchesi che seduti sugli spalti delle mura lo ascoltavano.

  • un'ulteriore sezione sarà dedicata al tema della carta. Il Maestro propone alcune sue interpretazioni circa gli usi della carta e delle diverse tipologie di questo materiale, - carte di riso, carta paglia, carta musica, ecc – che diventerà motivo di alcune sue opere.

Questa sezione si collega al particolare allestimento della mostra, composto da strutture espositive in moduli di cartone provenienti in parte dai materiali derivanti dal sistema di recupero della carta. La carta vissuta sia come supporto per l’artista, sia come materiale multifunzionale i cui usi si possono estendere in ambiti nuovi e in fase di sperimentazione. L’allestimento è a cura dell’Arch. Pietro Carlo Pellegrini e dell’Arch. Alessandra Guidi e nasce dalla collaborazione con il progetto Città Sottili dell’istituto di ricerca tecnologicaLUCENSE.