Sala di Pallade

Sala di Pallade

 

Sulla volta “Pallade che presiede alle Manifatture” di Domenico Del Frate (Lucca 1765 - Roma 1821).
Alla Dea il Genio presenta drappi di seta e un trionfo di vasellame in metalli preziosi sbalzati.
Intorno all’ovale monocromi di Pellegrino Beliandi, con la "Pittura", la "Misurazione", l’"Architettura" e la "Toreutica", mentre negli angoli stemmi con un leone coronato e una torre.
Alla parete, caminetto in porfido e bronzi dorati attribuito a Theodore Bienaimè con stemma borbonico apposto in un secondo tempo.
Alla parete ritratto di gentildonna (sec. XIX).