E' stato un 25 aprile particolare per Palazzo Ducale. Il grande complesso architettonico, infatti, ha ospitato dalle 10,30 le celebrazioni della Festa della Liberazione, che sono iniziate, come di consueto, nel Cortile degli Svizzeri. Dopo la cerimonia, gli intervenuti hanno acceduto, con l’ausilio di una guida, al piano nobile del Palazzo fino alle 13,30.
Nel pomeriggio il Palazzo Ducale è stato poi di nuovo aperto alla cittadinanza, dalle 15 alle 17,30, per ulteriori visite guidate gratuite che sono durate, indicativamente, 45 minuti, e sono state effettuate ogni 15 minuti, per gruppi di massimo 20 persone, con un punto di incontro sotto i loggiati di Cortile degli Svizzeri ed accesso al piano nobile di Palazzo Ducale dalla Scala Regia della Prefettura.
Il Quartiere di Parata di Palazzo Ducale restaurato e tirato a lucido per l'importante appuntamento internazionale che ha riportato Lucca e il suo Palazzo del Governo alla ribalta mediatica italiana e straniera, ha aperto le sue porte per visite guidate nelle ali rispettivamente occupate dalla Provincia e dalla Prefettura di Lucca.
Palazzo Ducale, quindi, sede da oltre otto secoli del centro politico e amministrativo del territorio lucchese, svela le sue sale, rinnovate e oggetto di recente e accurato restyling, ai visitatori e ai turisti. Oltre alla imponente sala Ademollo, alle sale Staffieri, Maria Luisa (sede dei lavori del G7), Accademia I e II, alla sala del Trono e alla splendida galleria dell’Ammannati, sarà possibile ammirare l’elegante loggiato cinquecentesco progettato dallo stesso Ammannati, le nobili facciate del ‘Palazzo principale della Serenissima Repubblica di Lucca’ ridisegnate da Filippo Juvarra, l’apparato neoclassico progettato dall’architetto regio Lorenzo Nottolini, nonché, grazie alla disponibilità del Prefetto Maria Laura Simonetti, ambienti del Palazzo sede della Prefettura di Lucca quali la Galleria delle Statue, la Sala del Bosco e alcune sale di rappresentanza come i salotti Azzurro, Giallo e Rosso.
Il servizio di accoglienza alle sale per i visitatori è stato curato dalle studentesse e dagli studenti dell’Istituto professionale Isi “Pertini” di Lucca, indirizzo tecnico per il turismo, nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro.