sabato 20 gennaio a Palazzo Ducale giornata di studi sui pericoli e le trappole dei social network
Se internet ha cambiato la vita lavorativa e non della maggior parte delle persone non è azzardato affermare che i social network l'abbiano stravolta. Con quest'ultimo termine, che contiene in sé sia l'accezione positiva che quella negativa del significato, si mettono in guardia gli utenti della Rete, giovani in particolari, non sempre preparati ad affrontare il mare magnum della comunicazione globale.
Di questo e molto altro si parlerà nella giornata di studi intitolata "Non cadere nella rete! Kit di sopravvivenza alle trappole dei social network" in programma venerdì 20 gennaio e articolata in due sessioni: quella mattutina che si terrà, alle 9,30 a Palazzo Ducale, riservata agli studenti delle scuole medie e superiori, e quella pomeridiana in programma al Cred di via S. Andrea, a Lucca, alle 16.00, aperta ai docenti, ai genitori, agli educatori e ai giornalisti nonché a chiunque voglia apprendere metodi e strumenti per prevenire e combattere tale fenomeno.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione Luna insieme con il Cesvot, in collaborazione con la Provincia di Lucca, i Comuni di Lucca, Capannori e Borgo a Mozzano, Spaziolibero, Città delle Donne, Centro Donna e Sos Angeli.La giornata è quindi dedicata all'educazione ai social network, all'uso consapevole di questi potentissimi mezzi di comunicazione anche nell'ottica di una seria informazione e prevenzione contro la violenza e il bullismo on line. Sarà affrontato il tema delle trappole in Rete, delle buone abitudini per la navigazione, del metodi di contrasto al bullismo con l'indicazione dei referenti a cui rivolgersi in caso di necessità. E, più in generale, si punta a sensibilizzare alunni, insegnanti, genitori e educatori sul fenomeno della violenza attraverso le nuove tecnologie, sulle sue forme e manifestazioni nel gruppo classe, a scuola e al di fuori dell’orario scolastico. Tra i vari obiettivi dell'iniziativa anche quello di focalizzare l’attenzione su una socialità sana, su comportamenti inclusivi e sui valori della cooperazione e coabitazione di uno spazio (fisico e sociale).
All'iniziativa moderata dalle giornaliste Anna Benedetto e Susanna Bagnoli, interverranno Ersilia Menesini, docente di psicologia dello sviluppo dell'università di Firenze e Spinoff Ebico che parlerà del progetto “No Trap!”nelle scuole della Toscana; Maria Ranieri che insegna “Nuove Tecnologie per l’Educazione e la Formazione” alla Scuola di studi umanistici e della formazione dell'Università di Firenze; Rita Picchioni, responsabile della Polizia Postale di Lucca che affronterà il fenomeno del Cyber-bullismo negli aspetti giuridici e della prevenzione; e la giornalista Ilaria Lonigro che si soffermerà sul binomio “Comunicazione e violenza – la doppia faccia del web”. Lonigro, che collabora con varie testate nazionali, ha scritto per D-la Repubblica.it numerosi articoli su violenza e bullismo, oltre a curare l'inchiesta "Stupri di Stato", sui Paesi del mondo che giustificano o assolvono la violenza sulle donne.
info : mail@associazioneluna.it