Inizia il 18 gennaio la mostra a Palazzo Ducale: "Disegna ciò che vedi. Helga Weissova da Terezin i disegni di una bambina", una rassegna che aiuta a vedere l'orrore della deportazione attraverso gli occhi di una bambina. Helga Weissova nasce infatti a Praga nel 1929, nello stesso anno di Anne Frank. Con i genitori, di origine ebraica, viene internata nel ghetto di Terezin poco dopo il suo dodicesimo compleanno. Rimane nel ghetto per quasi tre anni, poi viene deportata ad Auschwitz, Freiburg e Mauthausen dove è liberata con la madre nel 1945. Helga ha, fin da bambina, uno straordinario talento per il disegno e riesce a sopravvivere nel ghetto anche grazie alla sua abilità nel ritrarre scene di vita quotidiana. A differenza dei più noti disegni dei bambini di Terezin, Helga disegna da sola, ritraendo con grande efficacia la tragica realtà del ghetto. I suoi disegni rappresentano ancora oggi una insostituibile testimonianza documentaria.
La mostra di Palazzo Ducale sarà visitabile da venerdì 18 gennaio fino al giorno 9 febbraio
Orari: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 18.00, aperture straordinarie nelle domeniche del 20 e 27 gennaio dalle 15.00 alle 19.00
La mostra sarà poi ospitata a Capannori (Museo Athena) dal 13 al 25 febbraio e, successivamente, in altri sedi del territorio attualmente in fase di individuazione.