Figlio del notaio Iacopo di Ser Cambio di Massarosa, lo speziale Giovanni Sercambi è stato uno dei più abili uomini politici lucchesi di tutti i tempi.
Fu presente nel governo della Repubblica con continuità per tutto l’ultimo trentennio del Trecento con mansioni sempre più importanti, fino a ricoprire le cariche di Anziano e Gonfaloniere.
Dalle stanze del palazzo progettò e diresse il colpo di Stato che portò Paolo Guinigi al potere.
Durante la signoria Sercambi mantenne un posto privilegiato in seno al consiglio di Stato. Nonostante gli impegni pubblici non interruppe la sua attività commerciale; la sua spezieria riforniva spesso la cancelleria del palazzo e la corte di Paolo di carta, cera, spezie, medicinali.
Autore di una raccolta di 155 Novelle, la maggiore opera che ci ha lasciato sono le sue Croniche in cui illustra la storia di Lucca dal 1164 al 1424, una delle maggiori fonti per la storia della Toscana del tardo medioevo.